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Posta Elettronica Certificata: oltre 3000 i giornalisti toscani ancora privi di PEC

Una mancanza che comporterà quasi 7000 euro di spesa per le prossime elezioni  

Sono oltre 3000 gli iscritti all'Ordine dei giornalisti della Toscana che, ad oggi, risultano ancora privi di PEC, posta elettronica certificata.
  
A causa di questa mancanza, l'Ordine regionale sarà costretto a spendere quasi 7000 euro in occasione delle prossime elezioni, per garantire a tutti gli iscritti l'invio per posta delle comunicazioni elettorali. Una cifra che avrebbe potuto essere impiegata per altre attività in favore di tutti gli iscritti.
  
L'Ordine dei giornalisti della Toscana ricorda che la PEC è un obbligo di legge e pertanto deve essere attivata da parte di ciascun giornalista.
 
Attualmente, sono attive due convenzioni per il servizio di PEC destinate ai giornalisti:
- la convenzione siglata tra Ordine dei Giornalisti della Toscana e Artema.
- la convenzione siglata dall'Ordine Nazionale dei Giornalisti con la società Namirial.
  
Ricordiamo anche che durante gli eventi formativi organizzati da Odg Toscana, è sempre presente un tutor con la modulistica necessaria per chiedere l'attivazione del servizio di PEC: basta avere con se solo un documento d'identità valido.
 
Una volta attivato il servizio occorre comunicare il nuovo indirizzo di PEC alla segreteria di Odg Toscana, scrivendo a info@odg.toscana.it o pec@odgtoscana.com
 
L'Ordine dei giornalisti della Toscana invita tutti i colleghi ad attivare la propria PEC: chi risulterà inadempiente a questo obbligo di legge, infatti, potrebbe essere segnalato al Consiglio di Disciplina per la violazione di una norma di legge.
 
Per maggiori informazioni è possibile fare riferimento al nostro sito internet, nella sezione Posta Elettronica Certificata, oppure contattare  i nostri uffici, scrivendo a  info@odg.toscana.it  o chiamando il numero 055.289920 in orario d'ufficio.

Notizia pubblicata il 14/06/17
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