News Generiche

Progetto “Anti Fake News”: ripresi gli incontri con studenti degli istituti superiori di Firenze

Progetto promosso da Fondazione Odg Toscana in collaborazione con Fondazione CR Firenze

Portare la cultura digitale dell'informazione nelle scuole fiorentine per insegnare ai giovani come contrastare il fenomeno delle fake news: è il progetto “Anti Fake News”, promosso da Fondazione dell'Ordine dei giornalisti della Toscana in collaborazione con Fondazione CR Firenze e iniziato nei primi mesi del 2020.
 
Dopo lo stop dovuto alla chiusura delle scuole per la pandemia Covid19, sono ripresi nei giorni scorsi gli incontri nel Liceo Artistico Statale di Porta Romana e Sesto Fiorentino, grazie alla didattica a distanza. I corsi, tenuti da giornalisti appositamente formati, coinvolgono oltre 450 studenti delle terze, quarte e quinte classi.
 
Questi corsi – afferma Carlo Bartoli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana - sono il risultato della preziosa collaborazione con la Fondazione CR Firenze e offriranno un contributo utile alla formazione di molti cittadini consapevoli e informati. Un ringraziamento particolare al collega Antonio Valentini, consigliere nazionale dell’Ordine, che ha curato la parte didattica”.
 
Nella prima fase il progetto aveva coinvolto gli studenti dell’ITT Marco Polo e del Liceo Scientifico Agnoletti.
 
La cultura digitale – dichiara il presidente di Fondazione CR Firenze, Luigi Salvadori - e la formazione sono emersi tra i temi fondamentali di questi mesi di emergenza sanitaria durante i quali non sempre è facile riconoscere la corretta informazione. Ecco perchè è necessaria questa lotta contro le Fake News e salutiamo con piacere la ripresa delle lezioni che crediamo siano ancora più utili in un momento così particolare. Ringraziamo l’Ordine dei giornalisti della Toscana per la qualità scientifica del corso che costituisce un servizio certamente prezioso non solo per gli studenti ma anche per gli insegnanti’’.
 
Gli incontri del progetto “Anti Fake News” si concluderanno alla metà di dicembre.
 

Notizia pubblicata il 20/11/20
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