Formazione Giornalisti: accordo per nuovi corsi tra Odg Toscana e Anci Toscana

Formazione Giornalisti: accordo Odg Toscana e Anci Toscana
A marzo i primi corsi per giornalisti di Enti Pubblici e media
 
Corsi di formazione rivolti ai giornalisti che lavorano in Enti Pubblici e a chi lavora nei media per migliorare la comunicazione degli uffici stampa e l'informazione dei cittadini: è quanto prevede l'accordo stipulato questa mattina tra Anci Toscana e Ordine dei Giornalisti della Toscana.
 
Il protocollo prevede la realizzazione di corsi di formazione per i giornalisti che lavorano nei Comuni della Toscana e per tutti coloro che si occupano di cronaca che riguarda Enti Locali, con l'obiettivo di migliorarne le conoscenze e il lavoro svolto. I programmi dei corsi e i docenti sono stati individuati da Anci, tramite la propria struttura interna di Agenzia Formativa, e Odg Toscana.
 
“Obiettivo principale di questo accordo è far arrivare al cittadino un'informazione completa, corretta e documentata. Uno sforzo sempre più complesso perché la vita e le regole delle istituzione non sono semplici – ha commentato Carlo Bartoli, presidente di Odg Toscana, che ha firmato il protocollo - Non è facile per un cittadino orientarsi tra norme, leggi, cavilli e il compito del giornalista, sia esso a servizio della pubblica amministrazione o appartenente agli organi di informazione, è quello di renderne più facile la comprensione".
 
La prima fase vedrà la realizzazione di 6 corsi dedicati alla comunicazione istituzionale, al rapporto con le nuove tecnologie, a cominciare dall'uso dei social media, e alla gestione delle emergenze. I corsi, che si terranno dal 1 al 17 marzo a Firenze e Pisa, prevedono una quota di iscrizione di € 20 a persona.
 
Per ciascun corso l'Ordine dei Giornalisti della Toscana Toscana chiederà al CNOG l'assegnazione di 4 crediti, in attesa della conclusione della fase di accreditamento di Anci Formazione.
 
Calendario Corsi
 
LA COMUNICAZIONE PUBBLICA IN FASE DI EMERGENZA: Gli elementi utili a comunicare verso i cittadini e i mass media sia in fase di allerta che di emergenza, fornendo indicazioni in modo efficace e tempestivo: la ‘traduzione’ delle allerte o degli annunci di situazioni emergenziali in comunicati notiziabili e pillole informative virali, l’organizzazione dell’ufficio stampa e la programmazione dei media sociali, le modalità di gestione dei rapporti con la stampa nei momenti più ‘caldi’.
 
Martedì  1 marzo 2016, 9.30-13.30, Firenze, Saloncino delle Murate, via dell’Agnolo 1A
Giovedì 3 marzo 2016, 9.30-13.30, Pisa, sede Reform, via Pascoli n. 8
 
Relatore: Cristiano Lucchi                                               
 
Quota di partecipazione: € 20 a persona – esente iva
 
 
LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E I MEDIA SOCIALI: L’utilizzo dei social media più diffusi come Twitter, Facebook, Youtube, Instagram  ed il rapporto tra istituzioni e cittadini. Come la semplicità d’uso, l’immediatezza di scrittura e la diffusione capillare affidano al cittadino un ruolo di “co-autore” dell’informazione. Come gli uffici stampa possono mediare e gestire virtuosamente la presenza dell’istituzione sui media sociali attraverso strategie
d’intervento.
 
Martedì 8 marzo 2016, 9.30-13.30, Firenze, Saloncino delle Murate, via dell’Agnolo 1A
Giovedì 10 marzo 2016 9.30-13.30, Pisa, sede Reform, via Pascoli n. 8
 
Relatore: Letizia Materassi, assegnista di ricerca, Università di Firenze
 
Quota di partecipazione: € 20 a persona – esente iva
 
 
GLI STRUMENTI INNOVATIVI PER L’INFORMAZIONE COMPLESSA E LA LORO
APPLICAZIONE ALLE PA: Introduzione agli strumenti innovativi più efficaci al servizio del rapporto degli uffici stampa istituzionali con mass media e cittadini: gli open data delle pubbliche amministrazioni, le infografiche utili a valorizzare e rapporti e dati complessi, le timeline interattive, le dirette twitter, Whatsapp
 
Martedì 15 marzo 2016, 9.30-13.30 Firenze, Saloncino delle Murate, via dell’Agnolo 1A
Giovedì 17  marzo 2016, 9.30-13.30, Pisa, sede Reform, via Pascoli n. 8
 
Docente: Cristiano Lucchi, giornalista professionista
 
Quota di partecipazione: € 20 a persona – esente iva


Notizia pubblicata il 14/01/16