8 marzo, Giornata internazionale dei diritti della donna
L’ 8 marzo non è genericamente la festa della donna ma è la Giornata internazionale dei diritti della donna per ricordare con le conquiste sociali, economiche e politiche, soprattutto le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto. La violenza di genere è una violazione dei diritti umani tra le più diffuse al mondo: lo dichiara la Convenzione di Istanbul, approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa nel 2011 e recepita dall’Italia nel 2013, che condanna «ogni forma di violenza sulle donne e la violenza domestica» insistendo sulla prevenzione, sull’educazione e assegnando all’informazione un ruolo specifico, richiamandola alle proprie responsabilità. Per questo motivo il nostro impegno nel Consiglio Nazionale e in quello Toscano dell’Ordine dei giornalisti, è stato di ribadire quanto sia importante per un giornalista non trasformare il diritto di cronaca in una forma di abuso e lo abbiamo fatto attraverso il primo corso di formazione on line sulla violenza di genere, organizzato dal gruppo di lavoro per le pari opportunità del consiglio nazionale e attraverso i tanti corsi organizzati dal consiglio regionale, anche in collaborazione con l’Accademia della Crusca, sul linguaggio di genere. Siamo profondamente convinte che noi, giornaliste e giornalisti dobbiamo impegnarci per una informazione che sia attenta, corretta e consapevole del fenomeno della violenza di genere e delle sue implicazioni culturali, sociali, giuridiche. La descrizione della realtà senza stereotipi e pregiudizi, è il primo passo per un profondo cambiamento culturale e per questo con il Gruppo di lavoro per le Pari Opportunità del Consiglio Nazionale, abbiamo inserito nel codice deontologico dei giornalisti un importante articolo, il 5 bis, che è in vigore dal 1 gennaio del 2021, sul rispetto delle differenze di genere. Il nostro impegno è stato quotidiano e continuerà ad esserlo per un’informazione corretta e libera da stereotipi. Elisabetta Cosci consigliera ed ex vicepresidente dell’Ordine Nazionale dei giornalisti Maria Lardara Consigliera Ordine dei giornalisti della Toscana Silvia Motroni Segretaria Ordine dei giornalisti della Toscana