DigitaLife: come internet ha cambiato il modo di fare giornalismo in Italia
In che modo Internet ha cambiato il lavoro del giornalista? E' questa la domanda che DigitaLife rivolge a tutti i giornalisti italiani, nell'ambito del progetto per la realizzazione di un docufilm su internet e sull'impatto che ha avuto nel mondo. DigitaLife è il progetto lanciato da Varese Web ed ha come obiettivo la realizzazione di un film documentario grazie al contributo di video girati dalle persone: tema dei singoli video è come internet abbia cambiato la vita degli individui, sotto vari aspetti. L'avvento di Internet, infatti, ha avuto un notevole impatto anche nel mondo del giornalismo, dove il web ha davvero cambiato il modo di fare informazione e comunicazione giornalistica: dall'avvento di siti e social come fonti di notizie, al rapporto diretto con gli utenti fino alle dirette live, oggi il giornalista non può prescindere da strumenti di lavoro come pc o smartphone e dalla navigazione in rete. Proprio questi cambiamenti sono quelli che i giornalisti italiani sono chiamati a raccontare, tramite la realizzazione di propri video da inviare al sito di DigitaLife. Un progetto che Ordine dei Giornalisti della Toscana ha deciso di sostenere: “DigitaLife è un progetto molto interessante che può aiutare il giornalismo non solo a ripercorrere la sua storia più recente ma anche e soprattutto a cercare di capire il futuro della nostra professione – ha spiegato Carlo Bartoli, presidente di Ordine dei giornalisti della Toscana – La rete ha apportato benefici al giornalismo ma ha anche evidenziato problematiche, in parte ancora irrisolte: dall'ampliamento delle fonti alla gratuità dell'accesso all'informazione, dall'adeguamento delle normative giuridiche (diffamazione, rettifica etc) alle fake news. Ci auguriamo che questo progetto possa contribuire a sviluppare una riflessione sul modo di fare giornalismo: per questo invitiamo tutti i colleghi a dare il proprio contributo”. Ciascun giornalista può realizzare il proprio video con videocamere o smartphone, seguendo le indicazioni riportate sul sito di DigitaLife. Tutti i video verranno pubblicati su Facebook e Youtube ed alcuni verranno selezionati per partecipare al documentario. Sarà il regista Francesco G. Raganato a montare il documentario, che sarà suddiviso in sezioni. La prima proiezione è prevista per novembre 2017, in occasione del Festival Glocal. Tutti coloro che invieranno un filmato riceveranno comunque un riconoscimento da parte della produzione e ogni due settimane verrà selezionato un video particolarmente rappresentativo al cui autore verrà offerto un weekend per due persone in una località italiana. Per avere maggiori informazioni su DigitaLife è possibile consultare il sito internet o scrivere a digitalife.film@gmail.com