Generazione News: oltre 300 gli studenti coinvolti in due anni

“Un’importante occasione per orientarsi nel mondo, in un’epoca in cui siamo quotidianamente sommersi da informazioni di ogni tipo. Un’opportunità preziosa per la crescita dei giovani e non solo di coloro che sceglieranno la strada del giornalismo”. Con queste parole Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana, descrive Generazione News, il progetto di giornalismo che coinvolge gli studenti di tutta la regione.
Avviato nel 2023 da un’idea delle Consulte provinciali e del Parlamento regionale degli studenti della Toscana, il progetto è cofinanziato dal Consiglio regionale della Toscana, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e l’Ordine dei giornalisti della Toscana. L’Istituto capofila è l’IIS Sassetti Peruzzi di Firenze.
Sono stati circa 300 gli studenti coinvolti nei quasi due anni di lavoro che hanno portato alla creazione del sito di informazione e del profilo IG @generazione.news
Nei giorni scorsi una delegazione è stata ricevuta nella sede del Consiglio regionale della Toscana e nell’occasione sono stati consegnati agli studenti gli attestati realizzati da Ordine dei giornalisti della Toscana, alla presenza del presidente Marchini.
A coordinare Generazione News è la giornalista Geraldina Fiechter, direttrice responsabile della testata, con la quale abbiamo tracciato un bilancio dell’attività.

Due anni di progetto, qual è il bilancio di Generazione News?
Molto buono per quanto riguarda la risposta dei ragazzi: una volta entrati nella redazione, sviluppano competenze e un entusiasmo che neanche loro pensavano di avere. Mi ricorda molto quello che, da giovanissima, ho provato entrando da collaboratrice in un giornale. L’accesso diretto alla cronaca e alle notizie da una parte li fa sentire protagonisti del mondo, dall’altra ne avvertono l’improvvisa responsabilità. Per loro è un salto di crescita senza precedenti, anche come cittadini.
In che modo Ordine e Fondazione dei giornalisti della Toscana hanno accompagnato e supportato gli studenti in questo percorso?
Ordine e Fondazione sono stati fondamentali fin dall’inizio.
E’ stato subito compreso il valore di un’esperienza unica nel suo genere: una testata giornalistica per dare voce ai giovani e allo stesso tempo un laboratorio in cui allenare le nuove generazioni a orientarsi, a rispettare i principi, la deontologia, la responsabilità di un mestiere che diventa sempre più decisivo per filtrare le informazioni e orientare i cittadini.
Fra l’altro non è facile, ormai, avere il tempo e lo spazio per formare sul campo i giovani che vogliono cimentarsi con questo mestiere. Nessun corso teorico, infatti, potrà mai insegnare a un praticante come si affronta un’intervista, come si affinano tecnica e fiuto per la notizia, come cimentarsi nella ricerca di una fonte e in generale della verità, cosa si prova quando il pezzo è pubblicato e ogni errore, ogni peccato di superficialità o presunzione, tolgono fiducia e autorevolezza del giornalista e di chi la pubblica.
Quali sono stati i temi più interessanti che gli studenti hanno affrontato su Generazione News?
Le notizie più esclusive sono quelle che riguardano il loro mondo: la scuola, il disagio psicologico, il rapporto con il corpo, le difficili relazioni sentimentali, i social, il rapporto con gli adulti. Intervistandosi fra loro, fra coetanei, abbiamo accesso a un capitale di informazioni sui ragazzi che altrimenti non avrebbero voce. Ma è anche molto interessante scoprire il loro punto di vista sui grandi o piccoli fatti che accadono intorno a noi. Mi sorprendono sempre con una visione molto matura, spesso di buon senso e più equilibrata di quanto mi aspettavo
Quasi due anni di lavoro ma Generazione news non si ferma: quali i prossimi step del progetto?
Dopo il sito e il profilo Instagram, i ragazzi vorrebbero testarsi su Tik Tok e sulle radio. Alcuni di loro, i più portati, sono già stati contattati da emittenti toscane per avviare programmi sui e per i ragazzi. Ma l’obiettivo primario, per quanto mi riguarda, è organizzativo. Le scuole devono essere più consapevoli dello strumento che hanno a disposizione per ampliare le competenze dei ragazzi e per prepararli a un mondo sempre più complesso.
E abbiamo bisogno di altri giornalisti adulti, formati, che un po’ in tutta la Toscana possano seguire gli studenti che con tanto entusiasmo vorrebbero imparare sul campo. E’ una missione impegnativa ma entusiasmante.
I docenti e le scuole interessate a partecipare al progetto Generazione News con i propri studenti possono scrivere all’indirizzo: generazionenews@gmail.com
Sei un giornalista e vuoi contribuire anche tu al progetto come tutor?
Invia una email all’indirizzo info@odg.toscana.it
Credits photo: Consiglio Regionale della Toscana