PEC: nuove sospensioni deliberate per i giornalisti toscani ancora sprovvisti
Sono state inviate nei giorni scorsi nuove delibere di sospensione ai giornalisti toscani non ancora in regola con la PEC, posta elettronica certificata. Da inizio 2021 sono state 215 le diffide inviate dalla segreteria di Odg Toscana ai giornalisti non ancora in regola: la gran parte ha provveduto ad attivare l’indirizzo di posta elettronica certificata. Ad oggi infatti risultano solo 45 iscritti toscani sospesi. La sospensione comporta l’impossibilità per il giornalista di esercitare la professione. “Come Consiglio ringraziamo tutti i colleghi che hanno provveduto ad attivare la PEC e a comunicarla agli uffici di Odg Toscana e rivolgiamo un nuovo appello a coloro che ne risultano ancora privi, affinché la attivino subito per evitare la sospensione – spiega Giampaolo Marchini, tesoriere di Odg Toscana – Ricordiamo infatti che la PEC è un obbligo di legge per tutti gli iscritti all’Ordine”. I giornalisti che ne fossero ancora sprovvisti possono attivare uno dei tanti servizi a pagamento. Ricordiamo che al momento è ancora attiva la convenzione del CNOG. Una volta attivata la PEC DEVE POI ESSERE COMUNICATA agli uffici dell'Ordine dei giornalisti della Toscana. La segreteria di Odg Toscana è a disposizione per fornire chiarimenti, chiamando il numero 055.289920, scrivendo a info@odg.toscana.it o consultando l'apposita sezione sul sito internet.