Privacy e giornalismo: iniziativa Federprivacy per operatori dell'informazione
E' dedicata all'analisi del rapporto tra giornalismo e privacy la circolare n.6 del 2020 di Federprivacy, "Giornalismo & Privacy con il Gdpr, il Codice novellato e le Regole Deontologiche". Il documento, di regola inviato solo agli associati dell'Ente, viene reso disponibile gratuitamente per tutti i giornalisti, a seguiti di diversi episodi avvenuti nei mesi scorsi di violazione della privacy per i quali è dovuto intervenire anche il Garante. La Circolare 6-2020, è un condensato di tutta la normativa rilevante in materia commentata dagli esperti e riunita in un unico documento in formato pdf interattivo di 16 pagine contenente 26 link diretti a riferimenti online di provvedimenti dell'autorità e testi di legge senza doverli cercare sul web ogni volta che se ne verifica la necessità. "Abbiamo dedicato questa circolare agli operatori dell'informazione – ha spiegato Nicola Bernardi, presidente di Federprivacy, associazione di riferimento dei professionisti della protezione dei dati – con l'obiettivo di creare un pratico vademecum digitale che gli addetti ai lavori possono facilmente consultare anche dal proprio dispositivo elettronico, avendo così sempre a portata di mano tutte le principali disposizioni di legge aggiornate e le informazioni che occorrono per svolgere l'attività giornalistica nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati". Per scaricare gratuitamente il documento, è sufficiente registrarsi come utenti sul sito di Federprivacy indicando espressamente la propria professione di giornalista iscritto all'ordine. Una volta effettuato il login, nell'area riservata i giornalisti troveranno la circolare in una specifica sezione a loro dedicata, mentre tra le pubblicazioni digitali avranno in omaggio anche il "Digital Book "Risposte Privacy", edito da Federprivacy, in collaborazione con l'associazione Persone & Privacy, a cura di Antonio Ciccia Messina, con la prefazione di Baldo Meo, Direttore del Servizio relazioni esterne e media del Garante per la protezione dei dati personali.