“Nello Studio C di Firenze si sono registrate pagine importanti della storia e mi auguro che dalla Rai possa partire un progetto non solo di rilancio di questo immobile ma soprattutto di valorizzazione del patrimonio culturale e delle sue professionalità”, con queste parole Carlo Bartoli, presidente dell’Ordine dei giornalisti ha aperto il convegno “Un secolo di giornalismo radiofonico: le sedi Rai di Firenze nella radiodiffusione” che ha celebrato i 100 anni della radio.

Il convegno si è tenuto nello storico studio C della sede Rai di Firenze, in Lungarno de Gasperi.

L’iniziativa faceva parte delle celebrazioni per i 100 anni della radio promosse dal Comitato tecnico-scientifico della Fondazione dell’Ordine dei giornalisti della Toscana in partenariato con la Rai di Firenze, l’Accademia della Crusca, la Compagnia delle Seggiole, l’Orchestra da Camera Fiorentina e l’Associazione Italiana per la Radio d’Epoca.

A portare i saluti è stato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, che ha raccontato la storia della sede Rai Firenze, ubicata inizialmente nel Palazzo delle 100 Finestre, nel centro storico, e spostata in Lungarno de Gasperi nel 1968 dopo l’alluvione. “Questa sede necessita di una funzione che possa andare oltre l’informazione regionale per connettersi alla dimensione culturale di Firenze e della Toscana” ha dichiarato Giani.

Durante il convegno, docenti, manager e giornalisti hanno ripercorso la storia della radio e il ruolo svolto nel superamento delle barriere geografiche e culturali dell’Italia e nella valorizzazione del pluralismo dei territori.

Grazie anche all’ausilio di immagini degli archivi Rai sono stati ripercorsi momenti importanti come il racconto della Liberazione di Firenze, l’evoluzione del giornalismo sportivo e le imagini dell’alluvione del ’66.

E’ stato inoltre analizzato l’impatto delle nuove tecnologie sul mondo radiofonico e le conseguenze per le sedi regionali, il ruolo dei podcast, e soprattutto il ruolo della Rai e in particolare della sede di Firenze come punto di riferimento e di valorizzazione del territorio regionale

Ad intervenire sono stati Giovanni Iannelli, Direttore Sede Regionale Rai per la Toscana, Domenico Mugnaini, Direttore del settimanale Toscana Oggi, Giorgio Van Straten, ex Consigliere di amministrazione Rai, Marino Sinibaldi, giornalista, critico letterario e conduttore radiofonico ed ex direttore di Radio3, Marcello Mancini, presidente del Comitato tecnico-scientifico della Fondazione Odg, Marcello Paris, ex redattore del Tgr Toscana, Massimo Sandrelli, ex componente del Comitato regionale per la comunicazione Toscana, Alberto Severi, giornalista Tgr Toscana, Nicoletta Maraschio, presidente onoraria dell’Accademia della Crusca

“Una ricorrenza importantissima non solo per la radio e la RAI ma anche per Firenze dato che produzioni che hanno fatto la storia sono nate proprio qui – ha concluso Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana e Fondazione Odg Toscana, nell’intervento di chiusura dei lavori – Per quanto mi riguarda, occupandomi di sport e calcio, sono tra quelli cresciuti con la radio e con trasmissioni come “Tutto il calcio minuto per minuto”. È stato quindi un grande onore, come Ordine e come Fondazione Odg Toscana, aver potuto celebrato il secolo di vita della radio”.

Durante la giornata è stato possibile anche visitare la mostra permanente dell’Associazione Italiana per la Radio d’Epoca allestita nella sede Rai.

Si intitola “Un secolo di giornalismo radiofonico: le sedi Rai di Firenze nella radiodiffusione”, il convegno valido per la formazione professionale che si terrà nello storico studio C della sede Rai di Firenze.

L’appuntamento è in programma per sabato 5 ottobre e rientra tra gli eventi per la celebrazione dei 100 anni della radio in Toscana.

Docenti, manager e giornalisti racconteranno il proprio rapporto con la radio, i problemi affrontati professionalmente e il rapporto con il pubblico radiofonico. L’incontro affronterà anche il tema dell’uso della lingua italiana nel giornalismo radiofonico e di come scrivere per fare giornalismo radiofonico.

Verrà inoltre raccontata la storia del giornalismo radiofonico a Firenze con particolare attenzione per gli anni della liberazione e l’epopea sportiva. In conclusione un focus sulla funzione culturale e di sviluppo sociale delle sedi regionali Rai.

“La radio è stato il primo mezzo di informazione e da 100 anni accompagna l’Italia e la Toscana nelle loro trasformazioni, stimolando curiosità e conoscenza – commenta Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana – Per questo era importante omaggiarla con un convegno di alto livello, per il quale ringrazio i vertici e i colleghi Rai della Toscana per la collaborazione e il Comitato Scientifico della Fondazione dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana che l’ha promosso, insieme ad altre iniziative. Durante la giornata ripercorreremo la storia della radio in Toscana e analizzeremo tecniche e linguaggi del giornalismo radiofonico in un ambiente suggestivo come lo storico studio C. Invito tutti i colleghi a partecipare a questo importante appuntamento, che è anche un momento di confronto e crescita“

A portare i saluti istituzionali saranno Eugenio Giani, presidente della Giunta regionale Toscana, Carlo Bartoli, presidente del consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti, e Giovanni Iannelli, Direttore Sede Regionale Rai per la Toscana

Tra gli interventi previsti quelli di Domenico Mugnaini, Direttore del settimanale Toscana Oggi, Giorgio Van Straten, ex Consigliere di amministrazione Rai, Marino Sinibaldi, giornalista, critico letterario e conduttore radiofonico ed ex direttore di Radio3, Marcello Mancini, presidente del Comitato tecnico-scientifico della Fondazione Odg, Marcello Paris, ex redattore del Tgr Toscana, Massimo Sandrelli, ex componente del Comitato regionale per la comunicazione Toscana, Alberto Severi, giornalista Tgr Toscana, Nicoletta Maraschio, presidente onoraria dell’Accademia della Crusca

Chiuderanno i lavori il presidente di Odg Toscana Giampaolo Marchini e il sindaco di Firenze Sara Funaro

Durante la giornata sarà possibile anche visitare la mostra permanente dell’Associazione Italiana per la Radio d’Epoca allestita nella sede Rai.

PROGRAMMA CONVEGNO FORMATIVO
“UN SECOLO DI GIORNALISMO RADIOFONICO: LE SEDI RAI DI FIRENZE”

09.30 Saluti istituzionali:
Eugenio Giani, presidente della Giunta regionale Toscana
Carlo Bartoli, presidente del consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti
Giovanni Iannelli, Direttore Sede Regionale Rai per la Toscana

10.30 Il rapporto con il territorio e la funzione culturale delle sedi Rai nella radiodiffusione
Presiede Domenico Mugnaini, Direttore del settimanale Toscana Oggi
Giorgio Van Straten – ex Consigliere di amministrazione Rai
Marino Sinibaldi – giornalista, critico letterario e conduttore radiofonico ed ex direttore di Radio3

11.30 Il radio-giornalismo a Firenze
Presiede Marcello Mancini, presidente del Comitato tecnico-scientifico della Fondazione Odg 
Marcello Paris – ex redattore del Tgr Toscana
Massimo Sandrelli – ex componente del Comitato regionale per la comunicazione Toscana
Contributi audio-video storici

12.30 – Pranzo alla mensa aziendale
13.30 – Visita alla mostra permanente dell’Associazione Italiana per la Radio d’Epoca

15.00 – 17.00 – La lingua del giornalismo radiofonico
Presiede Alberto Severi, giornalista Tgr Toscana
Nicoletta Maraschio – professoressa onoraria dell’Università degli studi di Firenze e presidente onoraria dell’Accademia della Crusca
Vittorio Argento – ex vicedirettore di RadioUno e dei Gr Rai

Conclusioni di Giampaolo Marchini, presidente dell’Ordine dei giornalisti, con un saluto/ricordo personale di Sara Funaro, sindaca di Firenze (preceduto dall’ascolto di un contributo audio relativo all’Alluvione)

La partecipazione all’intera giornata consentirà di ottenere 5 crediti formativi.
E’ possibile anche iscriversi solo ai lavori della mattina o del pomeriggio.

Per i giornalisti è possibile iscriversi sul portale della formazione professionale
Prenotazioni pranzo (a prezzo concordato € 13,00) a info@odg.toscana.it

La Toscana si prepara a festeggiare i 100 anni della radio italiana.

Nei mesi di settembre e ottobre sono previste una serie di iniziative per commemorare la nascita di questo importante mezzo di informazione: era infatti il 6 ottobre 1924 quando la prima trasmissione andò in onda nell’etere italiano.

Spettacoli teatrali, concerti e un’intera giornata formativa: sono tante le iniziative della rassegna “100 anni della Radio italiana 1924-2024” promossa dal Comitato tecnico-scientifico della Fondazione dell’Ordine dei giornalisti della Toscana in partenariato con la Rai di Firenze, l’Accademia della Crusca, la Compagnia delle Seggiole, l’Orchestra da Camera Fiorentina e l’Associazione Italiana per la Radio d’Epoca.

Si comincia ai primi di settembre con 3 spettacoli a pagamento organizzati da La Campania delle Seggiole al Goldoni Spazio Eventi di Firenze, in via Via dei Serragli 107:

I festeggiamenti proseguiranno sabato 28 settembre alle 20.00, con la Serata di Gala “TERRAZZA DELLA SEDE RAI PER LA TOSCANA”, in Largo Alcide de Gasperi 1, con il concerto dell’Orchestra da Camera Fiorentina con alcuni Sketch del Grillo Canterino della Compagnia delle Seggiole

L’evento clou della rassegna si terrà però sabato 5 ottobre con il convegno “Un secolo di giornalismo radiofonico: le sedi Rai di Firenze nella radiodiffusione” a cura della Fondazione Ordine dei Giornalisti della Toscana. Il convegno si terrà nello Studio C della sede Rai della Toscana, in Largo Alcide de Gasperi 1 ed è valido per la formazione professionale dei giornalisti.

A chiudere il calendario saranno i 2 spettacoli di domenica 06/ ottobre, alle 15,30 e alle 17,30 dal titolo “LO STUDIO C… dove la Radio accende la fantasia” a cura di Sabrina Tinalli della Compagnia delle Seggiole

Infine sarà possibile visitare la Mostra permanente AIRE Radio d’Epoca nella sede Rai per la Toscana. Le visite saranno possibili:


Info: 055 2488201 o direzione.firenze@rai.it

Gli spettacoli della Compagnia delle Seggiole hanno il patrocinio di Odg Toscana.

Scarica la locandina della rassegna

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