“Ad alta voce – Vita da giornalista” di Massimo Mapelli: presentazione a Firenze il 22 ottobre.
La professione del giornalista attraverso trent’anni di esperienza sul campo: è il racconto che il giornalista Massimo Mapelli ha fatto nel libro “Ad alta voce – Vita da giornalista. Sul campo e dietro le quinte” edito da Baldini+Castoldi. Il libro e` una vera e propria riflessione sulla professione giornalistica e sul presente e futuro dell’editoria. Il racconto si snoda in un arco di tempo di trent’anni, in cui tutto e` cambiato, fino ad arrivare all’età dei social media, delle fake news e della guerra in Ucraina. Mapelli racconta gli esordi in Rai e Tmc News, le missioni da inviato in Italia e all’estero e i grandi fatti che ha potuto seguire: la fine del Pontificato di Giovanni Paolo II, il lavoro in Antartide e nell’Artico per spiegare gli effetti del riscaldamento globale, il terremoto dell’Aquila. Ma il libro tratta anche il racconto dei rapporti con editori e direttori senza reticenze, da Sandro Curzi ad Antonio Lubrano, da Antonello Piroso fino ad Enrico Mentana, che ha curato la prefazione. “Ad alta voce – Vita da giornalista” sarà presentato a Firenze sabato 22 ottobre alle 11.30 alla Biblioteca delle Oblate, nella sala storica Dino Campana. Ad intervenire, oltre all’autore, saranno Carlo Bartoli, Presidente dell'Ordine dei Giornalisti, Claudia Fusani, giornalista, e l’avvocato Francesco Maresca. La partecipazione è gratuita su prenotazione. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 055 261 6523 oppure via email: bibliotecadelleoblate(@comune.fi.it Massimo Mapelli è capo servizio e inviato speciale de La7. Ha lavorato alla Rai dal 1991 al 1997 come conduttore radiofonico, programmista regista, autore di testi. A Tmc news ha collaborato come redattore e inviato. Per La7 ha seguito importanti inchieste giudiziarie e grandi fatti di cronaca. Il suo documentario Nero Artico ha conquistato nel 2008 il premio Ilaria Alpi nella sezione immagini intitolata a Miran Hrovatin. Laureato con lode in Lettere Moderne con specializzazione in giornalismo e Mass Media alla Luiss di Roma, è docente di giornalismo televisivo e di tecnica del linguaggio radiofonico e autore di studi e pubblicazioni di critica letteraria e sociologia delle comunicazioni di massa.