Coronavirus: l’informazione sia rigorosa e basata su fonti certe

L’Ordine dei giornalisti della Toscana ricorda a tutti gli iscritti l’appello lanciato già un mese fa in merito all’informazione relativa al Coronavirus, invitando a perseguire un’informazione rigorosa e basata su fonti certe.   La delicatezza della situazione impone massima responsabilità agli organi di informazione.   L'Ordine dei giornalisti della Toscana invita tutti i colleghi a rispettare scrupolosamente le norme del buon giornalismo, evitando di diffondere allarmi privi di fondamento e giustificazione.   Eventuali casi nei quali la ricerca di sensazionalismo irresponsabile dovesse condurre giornalisti e testate a diffondere notizie non corrispondenti a verità saranno segnalate direttamente al Consiglio di Disciplina territoriale.   Anche la Federazione degli Ordini dei medici aveva condiviso l’appello lanciato dal Consiglio di Odg Toscana.   “La Federazione degli Ordini dei medici della Toscana è al fianco dell'Ordine dei giornalisti nello sforzo di assicurare un'informazione responsabile e affidabile nell'interesse dei cittadini, in una materia così delicata come quella della salute” aveva commentato nel comunicato Lorenzo Droandi presidente della Federazione Ordini dei Medici della Toscana.  

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